Freddy Colt
Freddy Colt (Sanremo, 1971)
Freddy ColtEditore del "Mellophonium", Presidente del Centro Studi Musicali "Stan Kenton" Musicista e poligrafo, Freddy Colt discende da un antico casato musicale della città di Sanremo, i Semiglia. Come Arrangiatore e Chef d'orchestra, alla testa della sua "Red Cat Jazz Band" ha lavorato per Rai uno nel biennio 1995-1996 (Unomattina Estate) e ha aperto tutte le puntate di "Zelig Facciamo Cabaret" nel 2001 (Italia 1). Con la sua orchestra ha inciso quattro album: "Zazou – suoni graffianti degli Anni Ruggenti" (2001), "Al Bal Tic Tac – danze sincopate e ritmi futuristi" (2003), "Un sanremese a Londra" (2006), "Ligurian Mood" (2011). Nel 1991 ha costituito il Centro Studi Musicali "Stan Kenton", di cui è oggi Presidente e Direttore Artistico. Nel 1999 ha fondato la rivista "The Mellophonium – periodico saltuario di cultura musicale", voce del Centro Studi, da cui si sono sviluppate le differenti divisioni Mellophonium Multimedia, Mellophonium Broadsides, Grandi Progetti, da lui coordinate in qualità di Editore. Come opinionista ha collaborato con il quotidiano "Il Secolo XIX" nel biennio 2001-2002 in occasione del Festival di Sanremo. Ha scritto anche per le riviste specializzate "L'Isola che non c'era" "Il Cantiere Musicale", "Jamboree". Si occupa inoltre di ideazione ed organizzazione di spettacoli e manifestazioni culturali, quale consulente del Comune di Sanremo e di altri enti. E' direttore artistico della rassegna "Zazzarazzaz – Festival della Canzone Jazzata" (14 edizioni), del Premio "Pippo Barzizza", concorso nazionale per arrangiatori di musica leggera (5 edizioni), ed è condirettore organizzativo del nuovo "Festival Internazionale del Jazz" di Sanremo (primavera 2004). Nell'anno 2007 ha ricevuto il Premio "Luca Spinola" per le ricerche sulla musica popolare sanremese e dal 2008 è Accademico della Pigna per la Musicologia.